Uno, nessuno, centomila filtri

Esistono diverse tipologie di filtri depuratori a seconda dell’uso a cui vogliamo destinare l’acqua. 

Diverse sono le tecnologie:

  • Addolcimento
  • Carbone attivo
  • Osmosi inversa
  • Filtraggio fisico

E diverse sono le destinazioni di impiego:

  • Caraffa
  • Doccia
  • Caldaia
  • Impianto
  • Rubinetto

Vediamo insieme i diversi filtri per l’acqua:

A CARTUCCIA FILTRANTE 

Il principio che li regola è meccanico: i filtri trattengono le particelle riducendo la torbidità dell’acqua. Generalmente sono lavabili ma è comunque necessario sostituirli periodicamente.

A POLIFOSFATI

Eliminano qualsiasi elemento calcareo e impediscono la sua futura formazione grazie alla presenza di un determinato composto attivo che va ricaricato almeno 2 volte l’anno. 

A CARBONI ATTIVI

Possono rimuovere la presenza di elementi chimici, migliorare la torbidità dell’acqua e ridurre la concentrazione di alcuni metalli pesanti. I carboni devono essere sostituiti una volta all’anno. 

A SEDIMENTI

Servono a proteggere il filtro vero e proprio dai materiali più grossi limitando che i filtri a cartuccia o a carbone si incrostino, allungandone e la vita.

A OSMOSI INVERSA

Il processo che li regola è fisico: le particelle più grosse sono rimosse dall’acqua grazie alla presenza di una membrana a osmosi permeabile. 

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